STORIE  DI  VITA

 

 

In riferimento dall’art.3 presente nell’Accordo tra da Direzione della Casa Circondariale  e l’Associazione Unfilocheunisce  (… “ le parti si impegnano a promuovere la partecipazione di rappresentanti qualificati della Comunità esterna per iniziative di sostegno…”) nel settembre 2021 è stato proposto un nuovo progetto chiamato ‘STORIE DI VITA’.

 

Niente lezioni didattiche, ma scorci di esperienze vissute per accrescere il ventaglio di conoscenze

e far nascere interessi e motivazioni in ambito sociale, culturale, storico.

Gli incontri con gli ospiti, svolti ogni due mesi, hanno impegnato tutto l’arco dell’anno

e gettate le basi per edizioni future.

 

Nel corso delle varie edizioni hanno aderito con grande disponibilità e competenza:

 


2024


 

 

 

 

 

Ambito Sociale:

AGNESE MORO e GRAZIA GRENA

 

Un incontro intenso e coinvolgente in cui Agnese Moro e Grazia Grena hanno parlato di giustizia riparativa portando la loro testimonianza di dolore,

di avvicinamento e di speranza


2023


Ambito artistico: GARZOTTO GIOVANNA e BALDO SIMONE

 

I coreografi di Dance Well hanno proposto un breve corso di comunicazione corporea che ha unito il 'dentro' e il 'fuori' del carcere:

 

- raccogliere parole vissute dai detenuti

- interpretarle motoriamente assieme a loro

- portare il lavoro fatto ai dancers bassanesi

  per costruire con essi una  breve coreografia

- rivedere il tutto assieme ai detenuti

 



Ambito socio politico: FABIO COMUNELLO   ELENA PAVAN

 

La politica può essere di aiuto nelle situazioni di difficoltà sociale?

Esperienze concrete



Ambito sociale: FRANCESCO PATUZZI  e  TERESA PIZZATO

 

 

Educatori e collaboratori nella Fattoria Sociale CONCA d'ORO raccontano la loro esperienza a contatto con i ragazzi disabili



Ambito sociale:

incontro con i RAGAZZI di CONCA D'ORO

 

 

Sei ragazzi, accompagnati dagli educatori, hanno passato una giornata a contatto con i detenuti che li hanno coinvolti in semplici attività di cucina, di orto e di sartoria.

 

Commento dell'educatrice Teresa:

         "...Detenuti con qualcosa da insegnare… significa capovolgere il punto di vista in modo forse rivoluzionario, significa cambiare prospettiva e non adagiarsi sull'ovvietà.

 

Significa toccare con mano che tra un errore e l’altro c'è del buono e del bello. Significa imparare a guardare con occhiali più attenti, dove il pregiudizio non sia così determinante, significa avere dei dubbi e non nascere imparati.......

 

         ....Grazie a voi per averci regalato umanità, attenzione, rispetto privo di pregiudizi verso la disabilità. L'orgoglio e l'entusiasmo nel mostrare le pochette fatte è molto qui in fattoria. Avete donato ai "nostri" ragazzi un'esperienza nuova e bella e se è vero che l'esperienza fa crescere ..ieri siamo usciti tutti con qualche centimetro in più!.....

 


Ambito educativo: a contatto con gli STUDENTI

 

Dopo un percorso di approfondimento sulla legalità  sei ragazzi del Liceo Da Ponte, accompagnati dai docenti GIANESIN SILVIA  e CARLESSO GIANPAOLO, hanno varcato le soglie del carcere per un confronto con i detenuti su esperienze e valori di vita.


2022 e precedenti


Ambito imprenditoriale: SCUCCATO MAURIZIO

 

Concetto di welfare nella gestione di un'impresa

 

L'intervento, seguito con particolare interesse, ha dato vita ad un corso introduttivo all'utilizzo di excell. L'ingegner Scuccato ha donato alla struttura 5 computer e i tecnici per il corso.


Ambito letterario: PAOLO MALAGUTI

La scrittura come mezzo di indagine interiore

e possibilità di comunicare con gli altri


  Ambito storico: FRANCESCO TESSAROLO

 

Contestualizzazione del territorio in cui i detenuti scontano la pena

Vicende di guerra a Bassano e sul Monte Grappa


Ambito sociale : MARIAGRAZIA POLITA e SILVIA DALLA ROSA

 

Concetto di accoglienza e di ascolto

Apertura a realtà sociali in difficoltà


Ambito politico: POLETTO RICCARDO e MAZZOCCHIN OSCAR

 

L'attenzione della comunità ai problemi sociali

 

 


 Ambito giornalistico : MARTA RANDON e LORENZO PAROLIN

 

L'importanza della comunicazione come stimolo alla conoscenza

e alla rielaborazione critica